Presentare la domanda nei modi e nei tempi corretti è essenziale per la partecipazione al concorso.
Il bando stesso può contenere uno schema o modulo di domanda, o l’indicazione di dove è possibile reperirlo. In questo caso l’utilizzo del modulo è da considerarsi obbligatorio, a meno che non sia espressamente autorizzato l’utilizzo della domanda forma libera.
Il modulo predisposto va compilato in ogni sua parte.
Alla domanda di partecipazione non va allegato nulla, essendo ormai universalmente applicata la regola dell’autocertificazione.
Attenzione però, questo non vuol dire che l’amministrazione non verifichi l’esattezza delle dichiarazioni rese.
Al termine dell’iter concorsuale prima dell’immissione in ruolo, infatti, l’ufficio apposito procede con i riscontri e, nel caso il concorrente abbia dichiarato il falso, oltre ad essere fatto decadere dalla graduatoria, incorre nelle conseguenze penali dell’aver reso dichiarazioni false.
Da molto tempo non è più necessario nemmeno autenticare la firma in calce alla domanda.
Termini e modalità di partecipazione
Nella quasi totalità dei casi, la domanda deve essere presentata entro trenta giorni dall’uscita del bando.
La domanda può essere spedita con raccomandata (A/R), a far fede dell’avvenuta spedizione nei termini sarà dunque il timbro postare ; se il bando lo consente, può essere presentata personalmente all’ufficio che il bando stesso indica. Fate però attenzione, in alcuni casi l’iscrizione al concorso può essere fatta soltanto on line, su un portale o una pagina indicati nel bando. In questo caso è meglio evitare di farlo aull’ultimo momento per evitare di non riuscire a portare a termine l’iscrizione per l’overload della pagina.
Se l’iscrizione avviene per raccomandata, tenete presente che l’amministrazione non è responsabile di un eventuale disservizio postale che abbia provocato la mancata ricezione della domanda.
Sempre più spesso le amministrazioni gestiscono le iscrizioni ai concorsi con un portale: in questo caso tutte le dichiarazioni sono rese on line. Quando è così, di solito la vecchia iscrizione via raccomanda non è praticabile.
Negli ultimi tempi, alcune amministrazioni hanno richiesto l’identificazione attraverso lo SPID o la firma digitale. Meglio muoversi per tempo quindi se non se ne è in possesso.