Concorso 2600 Assistenti Giudiziari

I concorsi per Funzionario amministrativo
2600 ASSISTENTI GIUDIZIARI

Concorso 2600 Assistenti Giudiziari

Nell’ambito del concorso per 2970 posti, il Ministero della Giustizia ha riservato il concorso a 2600 Assistenti Giudiziari.

Il bando prevede:

  • ANCONA 55
  • BARI 55
  • BOLOGNA 160
  • BRESCIA 110
  • CALTANISSETTA 5
  • CAMPOBASSO 10
  • CATANIA 57
  • CATANZARO 33
  • CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE 40
  • DIREZIONE NAZIONALE
  • ANTIMAFIA E ANTITERRORISMO 7
  • FIRENZE 170
  • GENOVA 140
  • L’AQUILA 5
  • LECCE 10
  • MESSINA 15
  • MILANO 410
  • MINISTERO GIUSTIZIA 24
  • NAPOLI 240
  • PALERMO 60
  • PERUGIA 40
  • POTENZA 28
  • PROCURA GENERALE C/O CORTE
  • SUPREMA DI CASSAZIONE 1
  • REGGIO CALABRIA 30
  • ROMA 290
  • SALERNO 25
  • TARANTO 15
  • TORINO 290
  • TRIESTE 95
  • VENEZIA 180

Diploma di istruzione superiore: diploma di istruzione secondaria di secondo grado quinquennale o altro diploma dichiarato equipollente o equivalente dalle competenti autorità, riconosciuto ai sensi della normativa vigente

a) una prova scritta, secondo la disciplina di cui al successivo articolo 6 del presente bando, distinta per ciascuno dei codici concorso 

b) la valutazione dei titoli che è effettuata con le modalità previste dall’articolo 7, dopo lo svolgimento della prova scritta con esclusivo riferimento ai candidati risultati idonei alla prova e sulla base delle dichiarazioni rese dagli stessi nella domanda di partecipazione.

La prova scritta si svolge esclusivamente mediante l’utilizzo di strumenti informatici e piattaforme digitali, anche in sedi decentrate e anche con più sessioni consecutive non contestuali

25 QUESITI SU:

  • elementi di diritto costituzionale;
  • elementi di diritto amministrativo;
  • elementi di procedura civile;
  • elementi di procedura penale;
  • ordinamento giudiziario;
  • servizi di cancelleria;
  • testo unico in materia di spese di giustizia (decreto del Presidente della Repubblica 30 maggio 2002, n. 115);
  • testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di casellario giudiziale, di casellario giudiziale europeo, di anagrafe delle sanzioni amministrative dipendenti da reato e dei relativi carichi pendenti (decreto del Presidente della Repubblica 14 novembre 2002, n. 313 come modificato dal decreto-legge 2 marzo 2024, n. 19, convertito con modificazioni dalla legge 29 aprile 2024, n. 56);
  • rapporto di lavoro nel pubblico impiego (decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165 e contratto collettivo nazionale del lavoro);
  • lingua inglese (livello A2 del Quadro Comune Europeo di Riferimento per le lingue);
  • conoscenza e uso delle tecnologie informatiche e delle tecnologie dell’informazione e della comunicazione, nonché dei programmi informatici più diffusi, di quelli in uso all’amministrazione e di software gestionali utilizzati in relazione ai processi lavorativi di competenza.

8 QUESITI SU:

  • capacità logico-deduttiva e di ragionamento critico-verbale.

 7 QUESITI SU:

  • problematiche organizzative e gestionali ricadenti nell’ambito degli studi sul comportamento organizzativo. I quesiti descriveranno situazioni concrete di lavoro, rispetto alle quali si intende valutare la capacità di giudizio dei candidati, chiedendo loro di decidere, tra alternative predefinite di possibili corsi d’azione, quale ritengano più adeguata.

PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA

La domanda può essere presentata per ciascuno dei codici concorso di cui al precedente articolo 1, comma 1. Il candidato dovrà inviare la domanda di ammissione al concorso esclusivamente per via telematica, autenticandosi con SPID/CIE/CNE/eIDAS, compilando il format di candidatura sul Portale “inPA”, disponibile all’indirizzo internet “https://www.inpa.gov.it/”, previa registrazione sullo stesso Portale.

LINK UTILI

Concorso  2600 Assistenti Giudiziari Ministero della Giustizia 2025 – fine pagina

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